Investimenti sostenibili 4.0 è il nuovo bando a favore delle piccole e medie imprese italiane, volto a sostenere nuovi investimenti innovativi e sostenibili al fine di favorire la trasformazione digitale e tecnologica delle imprese.
Beneficiari
Possono presentare la domanda di contributo piccole e medie imprese manifatturiere e di servizi alle imprese con almeno 2 bilanci depositati.
E’ prevista l’esclusione di alcuni Ateco:
siderurgia; estrazione del carbone; costruzione navale; fabbricazione delle fibre sintetiche; trasporti e relative infrastrutture; produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture.
Attività Finanziate
I programmi di investimento devono:
- prevedere l’utilizzo delle tecnologie abilitanti afferenti al piano Transizione 4.0. (almeno il 50% delle spese),
- supportare la transizione dell’impresa verso l’economica circolare (uso efficiente delle risorse, riuso dei materiali, trattamento/trasformazione rifiuti, uso razionale e sanificazione dell’acqua, aumento del tempo di vita dei prodotti e efficienza del ciclo produttivo, nuovi modelli di packaging ecc…)
- migliorare l’efficienza energetica, con un risparmio energetico di almeno il 10% dei consumi nell’unità produttiva
Investimenti Ammissibili
Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:
- macchinari, impianti e attrezzature
- opere murarie,(max. 40% del totale dei costi ammissibili)
- programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a)
- acquisizione di certificazioni ambientali
Le spese sono ammissibili dalla data successiva alla presentazione della domanda.
I progetti devono completarsi in 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Misure dell’Agevolazione
Contributo a fondo perduto per le Regioni del centro nord:
- per le PMI il contributo è pari al 35% delle spese ammissibili
- per le imprese di media dimensione contributo del 25% delle spese ammissibili
Le spese ammissibili devono essere comprese tra 1 milione e 3 milioni di euro.
Nota bene: Le spese non possono essere superiori all’80% del fatturato dell’ultimo bilancio approvato e depositato.
Contributo a fondo perduto per le Regioni nel mezzogiorno:
60% massimo e le spese ammissibili devono essere comprese tra 500.000 e e 3 milioni di euro.
Tempistiche
A partire dal 4 maggio 2022 è possibile procedere alla compilazione della domanda;
dal 18 maggio le domande compilate potranno essere inviate.
Presentazione della Domanda
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.
Le domande di agevolazione devono essere presentate, esclusivamente per via telematica, attraverso l’apposita procedura informatica messa a disposizione sul sito internet del Soggetto gestore Invitalia SpA.









